Un bar italiano proprio nel cuore di San Pietroburgo: una ricca carta dei vini, limonate casalinghe, sangria, antipasti abbondanti e un espresso perfetto. Il posto migliore per un cocktail prima di recarsi al teatro Mariinskij e ad appuntamenti personali. Ci incontriamo sui divani arancia, fra i cristalli scintillanti, sotto lo sguardo protettivo della baffuta Marta e del Dostoevskij che sonnecchia dietro al bancone.

C’è anche una camera segreta per appuntamenti particolarmente importanti, con la tipica river view pietroburghese dalle finestre. 

Come in Europa, senza rinviare la vita al fine settimana, qui di sera ci si incontra con gli amici per un calice di ottimo vino, mentre la discussione su un nuovo cocktail amplia la cerchia delle conoscenze piacevoli.
Al Nove si sentono molte lingue del mondo. Gli ospiti di San Pietroburgo studiano con fervore il russo durante le master class dedicate alle bevande tipicamente russe. Dal bicchierino al samovar, qui in quattro e quattr’otto si impara a preparare e a degustare correttamente le bevande nazionali, mentre i barman passano abilmente dal russo all’inglese e viceversa. Chi ha detto che il russo è una lingua difficile?

Cuore del bar è il libro unico di ricette di cocktail che i barman del Nove hanno raccolto da tutto il mondo, o hanno ideato essi stessi. Questo sapere segreto si nasconde dietro la copertina ecologica del diario di bordo: viaggiamo dall’energica «Torta messicana alle mele» con tequila plata alla limonata a base di fragole e zenzero, molto amata dalle signore. Un meticoloso barman, esperto nella preparazione di cocktail, ha accompagnato ogni ricetta con delle note… Fra l’altro, al Nove ci sono ancora molti segreti. Che, ovviamente, vi aspettano.

Capienza: 50 persone